Ansia ad alto funzionamento: cosa significa e come gestirla

Ansia ad alto funzionamento: cosa significa e come gestirla

Cosa significa ansia ad alto funzionamento?

In questo articolo scopriamo cosa significa “ansia ad alto funzionamento” e come gestirla efficacemente.

Innanzitutto l’ansia ad alto funzionamento non è una diagnosi clinica e non rientra tra i disturbi d’ansia citati dal manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5).

Secondo alcuni esperti condividerebbe degli aspetti con il disturbo d’ansia generalizzata (GAD). Tuttavia, il concetto di ansia ad alto funzionamento è relativamente recente e ancora in fase di studio e definizione.

Come gestire l'ansia

L’ansia ad alto funzionamento può sembrare un’abilità utile, ma alla fine si trasforma in una prigione che ti tiene bloccato nella tua testa.

Anonimo

Ellen Hendriksen è stata una delle prime ad affrontare il tema dell’ansia ad alto funzionamento. Ellen è psicologa clinica specializzata in ansia sociale ed autrice del libro “How to Be Yourself: Quiet Your Inner Critic and Rise Above Social Anxiety“. A lei si deve anche il concetto di “ansia da prestazione”, che fa riferimento ad individui ad alto funzionamento che si pongono standard elevati.

Thomas R. Insel, ex direttore del National Institute of Mental Health degli Stati Uniti (NIMH), ha sottolineato come le persone ad alto funzionamento possano avere un rischio maggiore di sviluppare disturbi d’ansia, a causa delle elevate aspettative che si pongono e delle pressioni esterne per il successo.

David Burns, psicologo clinico, ha descritto l’ansia ad alto funzionamento come un’ “ansia perfezionista”, in cui le persone cercano di controllare ogni aspetto della propria vita per evitare l’insuccesso o il giudizio altrui.

Il profilo della persona con ansia ad alto funzionamento

Secondo la mia esperienza clinica la persona con ansia ad alto funzionamento mostra un buon adattamento generale e gestisce abbastanza bene la vita quotidiana. Tuttavia, anche se può sembrare composta e ben realizzata all’esterno, spesso prova un senso costante di ansia, preoccupazione, stress, tormento o pensieri ossessivi all’interno.

Le persone con ansia ad alto funzionamento tendono a essere molto coscienti di sé stesse e possono sentirsi sopraffatte dal proprio flusso costante di pensieri e preoccupazioni. Possono avere una tendenza a cercare di controllare ogni aspetto della loro vita, e impegnarsi nel raggiungimento di standard perfezionisti irrealistici.

Lo psichiatra Sasha Hamdani afferma: “Una persona con ansia ad alto funzionamento è perfettamente funzionante e di solito ha successo”, “Si esibiranno bene nel loro lavoro, gestiranno tutte le loro finanze, bilanceranno la loro vita familiare, manterranno le relazioni, ma stanno ancora lottando con sentimenti e pensieri ansiosi.”

Ansia ad alto funzionamento: cosa significa e come gestirla

L’ansia ad alto funzionamento è diversa dall’ansia generalizzata?

L’ansia ad alto funzionamento non è una diagnosi clinica ufficiale che rientra nel manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5). Secondo gli esperti ci potrebbero essere alcune sovrapposizioni con il disturbo d’ansia generalizzata (GAD), ma anche delle differenze.

L’ansia generalizzata (GAD) si caratterizza da una preoccupazione eccessiva e persistente per molte situazioni della vita quotidiana come la salute, il lavoro, le relazioni o le finanze. Le persone con GAD possono sperimentare sintomi tipicamente ansiosi come tensione muscolare, affaticamento, irritabilità, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno e altri sintomi fisici.

L’ansia ad alto funzionamento, diversamente dal GAD, può essere considerata in parte adattiva perché motiva le persone al raggiungimento di obiettivi elevati. Tuttavia, l’eccesso di ansia ad alto funzionamento può avere effetti negativi sulla salute fisica e il benessere mentale della persona, che vive in un costante stato di tensione e preoccupazione interna.

Ansia ad alto funzionamento: cosa significa e come gestirla

Sono costantemente in movimento, sempre con un senso di urgenza, sempre preoccupato per il futuro. È così che vivo con l’ansia ad alto funzionamento.

Anonimo

Esistono test o questionari per valutare l’ansia ad alto funzionamento?

L’ansia ad alto funzionamento non compare nel DSM-5 come diagnosi ufficiale. Si tratta di un costrutto ancora in fase di studio e revisione, ad ogni modo gli strumenti per una sua valutazione possono valutazione includere:

  • Trait Anxiety Inventory” (TAI): misura l’ansia come tratto di personalità e valuta sia l’ansia di stato che l’ansia di tratto. Tuttavia, questo strumento non è specificamente progettato per valutare l’ansia ad alto funzionamento.
  • Multidimensional Anxiety Scale for Adults (MAS-A): è stato sviluppato per valutare l’ansia in modo multidimensionale, con una particolare attenzione all’ansia di performance. Il MAS-A misura l’ansia in quattro domini principali: ansia di stato, ansia di tratto, ansia situazionale e ansia di performance.
  • Social Phobia Inventory (SPIN): può essere utile per valutare l’ansia sociale in individui ad alto funzionamento. Questo strumento valuta specificamente la paura e l’evitamento di situazioni sociali e può essere utile per identificare i sintomi di ansia sociale che possono essere presenti in individui con ansia ad alto funzionamento.

Rivolgiti ad un professionista se vuoi ricevere una valutazione completa dell’ansia e un trattamento adeguato. Proseguendo nella lettura capirai ancora meglio cosa significa “ansia ad alto funzionamento” e come gestirla efficacemente.

Quali sono i sintomi dell’ansia ad alto funzionamento?

I sintomi dell’ansia ad alto funzionamento possono essere difficili da riconoscere. Infatti le persone che sperimentano ansia ad alto funzionamento spesso sono persone di successo che funzionano bene nelle attività quotidiane.

Tuttavia, nonostante il loro successo esteriore, le persone con ansia ad alto funzionamento possono soffrire di una varietà di sintomi, come costante senso di preoccupazione, tensione interna, affaticamento, disturbi del sonno e difficoltà a rilassarsi anche in situazioni di vacanza o svago.

Ecco alcuni possibili indicatori che una persona potrebbe soffrire di ansia ad alto funzionamento:

  • Preoccupazione eccessiva per il futuro.
  • Pensieri negativi e rimuginio.
  • Sentirsi distratti o sopraffatti dalle proprie preoccupazioni.
  • Forte disagio in caso di imprevisti, cambi di piani o progetti.
  • Perfezionismo e standard elevati.
  • Severa autocritica in caso di errore o mancato raggiungimento degli standard elevati.
  • Paura del giudizio e paura di deludere le aspettative altrui.
  • Difficoltà a dire di no e stabilire confini sani.
  • Problemi di concentrazione e distrazione.
  • Tensione muscolare e dolore, soprattutto a collo e spalle.
  • Irritabilità, anche per le piccole cose.
  • Difficoltà a rilassarsi sia fisicamente che mentalmente.
  • Disturbi del sonno.

I sintomi possono variare da persona a persona e presentarsi talvolta in modo lieve o poco evidente. Se ti ritrovi nelle caratteristiche descritte puoi rivolgerti ad un professionista per una valutazione ed un trattamento adeguati.

Ansia ad alto funzionamento: cosa significa e come gestirla

Sono un disastro funzionante, una versione che sembra normale, ma che dietro le quinte si sente sempre in ansia.

Anonimo

Quali sono le cause dell’ansia ad alto funzionamento?

Le cause dell’ansia ad alto funzionamento non sono ancora del tutto note. Ad ogni modo si ritiene che l’ansia ad alto funzionamento sia un fenomeno complesso e multifattoriale, a cui contribuiscono molteplici fattori sia genetici che ambientali:

  • Fattori biologici: La ricerca suggerisce che l’ansia ad alto funzionamento può avere radici biologiche, come una sensibilità emotiva elevata o una maggiore attivazione del sistema nervoso simpatico, che controlla la risposta del corpo allo stress.
  • Fattori di personalità: Una personalità perfezionista, caratterizzata da una preoccupazione eccessiva per il successo, la perfezione e la precisione, si associa facilmente ad ansia ad alto funzionamento. Tali individui possono essere altamente autocritici, avere aspettative irrealistiche rispetto le proprie prestazioni, e sviluppare elevati livelli di ansia.
  • Fattori familiari: Un ambiente familiare che promuove l’eccellenza e il successo può contribuire allo sviluppo dell’ansia ad alto funzionamento, far sentire la persona sotto pressione per le proprie prestazioni ed esporla al giudizio e alla critica. Inoltre, se uno o entrambi i genitori hanno tratti di personalità perfezionisti o ansiosi, ciò può influire sull’ansia ad alto funzionamento dei figli.
  • Fattori sociali: Un altro dei possibili fattori è la pressione sociale per l’eccellenza e il successo, che spesso caratterizza le società competitive e ad alta performance. Individui con ansia ad alto funzionamento possono avere aspettative molto elevate per se stessi e per le proprie prestazioni, che possono essere ulteriormente alimentate da genitori, familiari, amici o mentori.
  • Fattori culturali e socio-economici: L’ansia ad alto funzionamento potrebbe essere influenzata da fattori culturali e socio-economici come la pressione per il successo in determinati settori professionali o in determinate comunità.
  • Traumi o eventi stressanti: L’ansia ad alto funzionamento in alcuni casi potrebbe essere favorita da eventi di vita stressanti o traumi passati, come una malattia o un fallimento significativo.
Ansia ad alto funzionamento: cosa significa e come gestirla

Come l’ansia ad alto funzionamento influisce sul lavoro?

L’ansia ad alto funzionamento può influire sul lavoro in molti modi diversi con conseguenze sia positive che negative.

Da un lato, l’ansia ad alto funzionamento può avere effetti positivi sulla carriera e sulla performance lavorativa. Infatti può essere motivante e stimolante, spingendo le persone a prepararsi e rendere al meglio nel portare a termine progetti o sostenere colloqui di lavoro. Alcune persone con ansia ad alto funzionamento, in particolare, sperimentano un aumento della motivazione e della produttività quando si trovano sotto pressione.

D’altra parte, l’ansia ad alto funzionamento può avere effetti negativi sul lavoro se diventa eccessiva o debilitante. Ad esempio l’ansia può rendere difficile concentrarsi sui compiti e comunicare in modo efficace, può portare alla procrastinazione, all’evitamento di situazioni sociali temute o situazioni lavorative per cui non ci si sente all’altezza e portare in ultima analisi all’auto-sabotaggio, impedendo alla persona che ne soffre di realizzare il proprio potenziale.

Ansia ad alto funzionamento: cosa significa e come gestirla

L’ansia ad alto funzionamento è il mio superpotere e la mia kryptonite allo stesso tempo.

Autore sconosciuto

Come posso gestire l’ansia ad alto funzionamento?

Dopo aver visto cosa significa “ansia ad alto funzionamento” scopriamo come gestirla efficacemente. Alcuni consigli pratici per gestire l’ansia ad alto funzionamento:

  • Identifica e modifica i pensieri negativi e irrazionali.
  • Ridimensiona le aspettative irrealistiche.
  • Impara tecniche di respirazione profonda.
  • Includi attività piacevoli nella tua routine quotidiana.
  • Adotta uno stile di vita sano (mangiare cibi nutrienti, dormire a sufficienza, fare esercizio fisico regolare).
  • Crea una rete di supporto sociale da cui ricevere sostegno.
  • Condividi le tue preoccupazioni con qualcuno.
  • Impara a gestire le emozioni attraverso tecniche di regolazione emotiva.

Un modo per imparare a gestire l’ansia ad alto funzionamento senza farmaci consiste nella pratica costante di tecniche di rilassamento, tecniche per la gestione dell’ansia e dello stress, meditazione, mindfluness o yoga.

Tuttavia a volte è necessario rivolgersi ad un professionista psicologo psicoterapeuta per un cambiamento più profondo e duraturo. Senza un intervento adeguato infatti nella persona si sostengono i medesimi schemi di comportamento e di pensiero che la tengono bloccata in un circolo vizioso, nonostante i momenti di rilassamento o svago.

Ansia ad alto funzionamento: cosa significa e come gestirla

La pace mentale non è la mancanza di pensieri, ma la capacità di gestire i pensieri in modo che non ti gestiscano.

Martin Luther King Jr.

Quali sono i trattamenti per l’ansia ad alto funzionamento?

Abbiamo chiarito cosa significa “ansia ad alto funzionamento” e come gestirla. Le possibilità di trattamento tipiche per l’ansia ad alto funzionamento includono:

  • Psicoterapia: Consente di modificare i modelli di pensiero e di comportamento che alimentano l’ansia. Inoltre ti può aiutare a sviluppare nuove abilità per gestire l’ansia, migliorando la capacità di far fronte a situazioni stressanti.
  • Terapia di gruppo: La partecipazione a gruppi di sostegno o a terapie di gruppo può essere utile per condividere le proprie esperienze con persone che si trovano in una situazione simile. Inoltre può aiutare a ridurre l’isolamento ed aumentare il supporto sociale.
  • Terapia farmacologica: Alcuni farmaci tra cui gli antidepressivi e gli ansiolitici possono essere utilizzati per gestire l’ansia. Tuttavia, è importante ricordare che questi farmaci devono essere prescritti da un medico ed utilizzati solo sotto la sua supervisione.
  • Yoga, mindfulness, meditazione: La pratica regolare di queste discipline può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia, aumentando la consapevolezza del proprio corpo e il controllo sui propri stati mentali.
  • Modifiche dello stile di vita: Alcune modifiche dello stile di vita, come l’esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata e una buona igiene del sonno, possono aiutare a ridurre l’ansia e migliorare il benessere generale.

In sintesi l’ansia ad alto funzionamento non rappresenta una diagnosi clinica di disturbo d’ansia, tuttavia può interferire significativamente con la salute fisica, mentale, e la qualità di vita della persona che ne soffre.

Come gestire l'ansia.

La calma è il segreto per superare qualsiasi difficoltà e affrontare qualsiasi sfida con successo.

Deepak Chopra

Psicologa per l’ansia a Verona e online

In questo articolo abbiamo visto cosa significa “ansia ad alto funzionamento” e come gestirla efficacemente.

Se pensi di soffrire di ansia ansia ad alto funzionamento o un altro disturbo d’ansia posso aiutarti a risolvere il tuo problema grazie a tecniche specifiche individualizzate. Smetti di soffrire inutilmente!

Con il supporto adeguato e l’impegno personale puoi gestire l’ansia ad alto funzionamento in modo efficace e migliorare significativamente la qualità della tua vita privata e lavorativa.

Sono una psicologa psicoterapeuta e ricevo presso il mio studio “Psiche in Movimento” a Verona Borgo Roma e online.

Vorresti imparare a gestire la tua ansia?

Psicologa Psicoterapeuta a Verona e online

Dottoressa Michela Malfatti

PhD Psicologa Psicoterapeuta

Copyright © www.psicheinmovimento.it Testo protetto da copyright, vietata la riproduzione anche parziale (legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche).

Articoli correlati

Ora che hai letto il mio articolo “Ansia ad alto funzionamento: cosa significa e come gestirla” forse potrebbero interessarti anche i seguenti articoli:

Letture consigliate

Hendriksen, E. (2018). How to Be Yourself: Quiet Your Inner Critic and Rise Above Social Anxiety. New York, NY: St. Martin’s Press.

Add Your Comment

Leggi le recensioni