Disturbi alimentari: Quali sono

Disturbi alimentari: Quali sono

Quali sono i disturbi alimentari?

Quali sono i disturbi alimentari? Per offrirti una guida sui principali disturbi alimentari farò riferimento al DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali). Nel DSM-5 i disturbi alimentari vengono classificati come “Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione” e includono le seguenti categorie diagnostiche:

  • Anoressia Nervosa
  • Bulimia Nervosa
  • Disturbo da Alimentazione Incontrollata (Binge Eating Disorder)
  • Disturbo da Ruminazione
  • Disturbo dell’Alimentazione Evitante/Restrittivo
  • PICA (da picacismo, detto anche allotriofagia)

Di seguito vedremo le caratteristiche dei disturbi alimentari più diffusi e come affrontarli efficacemente.

Lascia che le tue speranze, non le tue ferite, plasmino il tuo futuro.

Robert Schuller

Anoressia

L’anoressia nervosa si caratterizza per:

  • Restrizione calorica e peso basso: Riduzione nell’apporto energetico rispetto al fabbisogno che porta ad un peso corporeo significativamente basso rispetto a quello previsto per età, sesso, sviluppo e salute fisica.
  • Paura intensa di ingrassare: Intensa paura di aumentare di peso e diventare grassi, o comportamenti che interferiscono con il recupero di peso anche in caso di peso significativamente basso.
  • Percezione alterata del corpo: Alterazione nella percezione del peso e della forma del corpo, eccessiva valutazione del peso e della forma del corpo nella valutazione di sé, mancato riconoscimento della situazione di grave sottopeso.

Nel “sottotipo restrittivo” il calo di peso è principalmente dovuto alla restrizione dietetica e all’esercizio fisico eccessivo. 

Nel “sottotipo con abbuffate e/o condotte di eliminazione” la persona si abbuffa regolarmente, e può far seguire alle abbuffate varie condotte di eliminazione tramite cui mantenere il peso basso (es. vomito, lassativi, diuretici, clisteri).

Il livello di gravità dell’anoressia è indicato dalla magrezza, così come calcolata dal Body Mass Index (BMI):

Lieve: BMI ≥ 17

Moderato: BMI 16-16,99

Grave: BMI 15-15,99

Estremo: BMI < 15

Calcola il tuo peso ideale

L’indice di Massa Corporea (IMC) o Body Mass Index (BMI) è un parametro medico-scientifico riconosciuto da società nazionali ed internazionali come l’OMS e il Ministero della Salute. Consente di valutare l’adeguatezza del proprio peso ed è più appropriato rispetto ai concetti di “peso ideale” e “peso forma”.

Il BMI considera il peso di una persona in rapporto all’altezza e differenzia tra una fascia di peso salutare (normopeso) rispetto ad una fascia di peso eccessivamente basso (sottopeso) o alto (sovrappeso).

Si ottiene dividendo il peso, in chili, per il quadrato dell’altezza, in metri. Puoi verificarlo sul sito del Ministero della Salute o calcolarlo con la seguente formula:

BMI = peso in kg / (altezza in metri * altezza in metri)

Bulimia

La bulimia si caratterizza per:

  • Abbuffate: Episodi in cui si ingerisce una grande quantità di cibo in poco tempo e si ha una sensazione soggettiva di perdita di controllo su quello che si mangia.
  • Comportamenti di compenso: Comportamenti messi in atto per compensare l’abbuffata e prevenire l’aumento di peso come il vomito autoindotto, l’uso di lassativi, diuretici, clisteri, farmaci, ma anche il digiuno o l’esercizio fisico eccessivo.

Le pazienti bulimiche sono preoccupate per il peso e la forma del proprio corpo e attribuiscono a tali caratteristiche particolare importanza per la propria autostima.

Disturbi alimentari quali sono: bulimia

Il livello di gravità della bulimia si può calcolare in base alla frequenza media settimanale degli episodi di compenso:

Lieve: 1-3 episodi di compenso a settimana

Moderato: 4-7 episodi di compenso a settimana

Grave: 8-13 episodi di compenso a settimana

Estremo: ≥14 episodi di compenso a settimana

Binge Eating

Il Binge Eating o Disturbo da alimentazione incontrollata si caratterizza per:

  • Abbuffate: Episodi in cui si ingerisce una grande quantità di cibo in poco tempo e si ha una sensazione soggettiva di perdita di controllo su quello che si mangia.
  • Le abbuffate si possono associare a 3 o più dei seguenti criteri: (i) mangiare più velocemente del normale; (ii) mangiare fino a sentirsi spiacevolmente pieni; (iii) assumere molto più cibo rispetto alla sensazione fisica di fame; (iv) mangiare da soli a causa dell’imbarazzo; (v) provare disgusto, sentirsi depressi o in colpa dopo l’abbuffata.
  • La persona prova disagio intenso rispetto agli episodi di abbuffata.

I pazienti con Binge Eating si distinguono dai bulimici perché non mettono in atto comportamenti di compenso dopo l’abbuffata.

Disturbi alimentari quali sono: binge eating

Il livello di gravità del Binge Eating si può calcolare in base alla frequenza delle abbuffate:

Lieve: 1-3 episodi di abbuffata a settimana

Moderato: 4-7 episodi di abbuffata a settimana

Grave: 8-13 episodi di abbuffata a settimana

Estremo: ≥14 episodi di abbuffata a settimana

I sintomi dei disturbi alimentari

I sintomi osservabili dipendono dalla specifica tipologia di disturbo alimentare sviluppato. E’ difficile che sia la persona stessa a riconoscere di avere un disturbo alimentare, molto più spesso sono amici e familiari ad allertarsi per primi.

Per esempio potrebbero accorgersi di una drastica perdita di peso, preoccupazione per l’aspetto fisico, comportamenti di controllo del corpo e del cibo, eliminazione di certi alimenti, evitamento di situazioni sociali (es. pizza, aperitivo).

Altri comportamenti tipici di un disturbo alimentare sono più difficili da osservare. Per esempio la persona potrebbe vomitare o abbuffarsi di nascosto.

Sintomi anoressia

Alcuni sintomi o segnali di una possibile anoressia, osservabili anche dall’esterno, sono:

  • Drastica perdita di peso
  • Resistenza al raggiungere o mantenere un peso adeguato
  • Abiti a strati per nascondere la perdita di peso o mantenersi al caldo
  • Preoccupazione per peso, cibo, calorie, grasso e dieta
  • Frequenti commenti sul sentirsi “grassi”
  • Esercizio fisico rigido ed eccessivo (anche in caso si malattia, infortunio, maltempo ecc.)

Sintomi bulimia

Sintomi o segnali osservabili nella bulimia sono:

  • Abbuffate, che possono essere segnalate dalla scomparsa di grandi quantità di cibo in poco tempo o il fatto di trovare molti involucri e contenitori vuoti 
  • Comportamenti di spurgo, indicati da frequenti viaggi in bagno dopo i pasti, segni e/o odori di vomito, segni sul dorso delle mani da vomito autoindotto, presenza di lassativi o diuretici
  • Assunzione di quantità eccessive di acqua, uso frequente di colluttorio, mentine e gomme da masticare
  • Problemi dentali come erosione dello smalto, carie, scolorimento

Sintomi Binge Eating

Infine, tra i sintomi e segnali di Binge Eating si possono osservare:

  • Episodi segreti e ricorrenti di abbuffate, che possono essere segnalati dalla scomparsa di grandi quantità di cibo in poco tempo o il fatto di trovare molti involucri e contenitori vuoti
  • Cibo nascosto, rubato o accumulato in posti strani
  • Sentimenti di disgusto, depressione, bassa autostima o senso di colpa dopo aver mangiato troppo 
  • Modifiche nello stile di vita, programmi o rituali per trovare il tempo per le abbuffate

Disturbi alimentari test

Ci sono vari test per la diagnosi di disturbo alimentare. L’EDI-3 (Eating Disorder Inventory) è uno strumento di autovalutazione dei sintomi tipicamente associati all’anoressia e alla bulimia, è composto da 91 item ed articolato in 12 scale principali.

  • Le 3 scale specifiche per i disturbi alimentari sono: Impulso alla magrezza, Bulimia, Insoddisfazione per il corpo.
  • Le 9 scale relative ad aspetti psicologici sono: Bassa autostima, Alienazione personale, Insicurezza interpersonale, Alienazione interpersonale, Deficit interocettivi, Disregolazione emotiva, Perfezionismo, Ascetismo, Paura della maturità.

Rivolgiti ad un professionista per effettuare una diagnosi adeguata.

Disturbi alimentari a chi rivolgersi

Disturbi alimentari: A chi rivolgersi

Non sempre è facile capire a chi rivolgersi per affrontare un disturbo alimentare. Il trattamento tipicamente richiede una presa in carico multidisciplinare, da parte di almeno uno psicologo, un nutrizionista e un medico.

Per guarire non basta “forza di volontà”. Ricevere una dieta adeguata può non essere sufficiente, se la persona non riesce a seguirla per motivi psicologici.

Al tempo stesso un grave sottopeso può influire negativamente sulla capacità del paziente di affrontare una psicoterapia. Infine, nei disturbi alimentari sono frequenti le complicanze mediche.

A seconda della diagnosi specifica e della gravità del disturbo potranno essere coinvolti altri specialisti come psichiatra, endocrinologo, dentista.

In casi più gravi può rendersi necessario il ricovero presso una struttura ospedaliera o un centro specializzato.

Nutrizionista per disturbi alimentari

Un nutrizionista può elaborare un piano nutrizionale personalizzato, effettuare visite periodiche, e dare indicazioni su come ripristinare il peso e sostenere un’alimentazione più varia e salutare.

Psichiatra per disturbi alimentari

Il trattamento farmacologico prescritto da uno psichiatra risulta efficace soprattutto nei casi in cui al disturbo alimentare si associno disturbi dell’umore, ansia, insonnia, o disturbi ossessivo-compulsivi.

Non sai a chi rivolgerti per curare un disturbo alimentare?

Psicologa per i disturbi alimentari a Verona e online

L’aiuto di uno psicologo è fondamentale per lavorare sulla componente mentale del disturbo e intervenire sui meccanismi psicologici (pensieri, emozioni, comportamenti) di mantenimento dello stesso.

Prima di rivolgerti ad un Centro per i Disturbi alimentari a Verona Borgo Roma puoi chiedermi una consulenza e una prima valutazione qui.

Sono una psicologa psicoterapeuta, ho acquisito esperienza nel trattamento dei disturbi alimentari presso la casa di cura Villa Garda e l’IRCCS E. Medea di Bosisio Parini.

Questo argomento mi appassiona così tanto che ho scritto una tesi magistrale sulla percezione del corpo nei disturbi alimentari.

Ricevo presso il mio studio privato “Psiche in Movimento” a Borgo Roma, dove lavoro in rete con altri colleghi e professionisti.

Chiedimi una prima consulenza!

Psicologa disturbi alimentari

Le grandi cose non si fanno per impulso, ma per una serie di piccole cose messe insieme.

Vincent Van Gogh

Cura disturbi alimentari

Curare un disturbo alimentare è difficile ma ne varrà la pena! In seguito al trattamento potrai:

  • Sentirti più libera, spensierata e leggera
  • Affrontare con serenità situazioni sociali e alimentari (pizza, aperitivo, buffet, cerimonie…)
  • Non temere l’esposizione del corpo e non sentirti inadeguata (allo specchio, in spiaggia…)
  • Non avere pensieri ricorrenti sull’alimentazione, il peso e la forma del corpo
  • Sviluppare un’attitudine mentale più flessibile
  • Sentirti più felice e meno irritabile
  • Stare meglio col tuo corpo, con te stessa, e con gli altri
  • Predisporti alla possibile formazione di una famiglia
  • Garantirti condizioni di salute migliori

Non esistono due disturbi alimentari uguali. Non esistono due individui uguali. Non esistono due percorsi di recupero uguali. Ma la forza di tutti per raggiungere la guarigione è la stessa (Brittany Burgunder).

Contattami per un’analisi strategica o per avere informazioni sul mio percorso specifico per i disturbi alimentari.

Sei pronta a vivere la vita che meriti e desideri al di là del disturbo alimentare?

Psicologa Psicoterapeuta a Verona e online

Dottoressa Michela Malfatti

PhD Psicologa Psicoterapeuta

Copyright © www.psicheinmovimento.it

Testo protetto da copyright, vietata la riproduzione anche parziale (legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche).

Se ti interessa leggi il mio articolo correlato “Bassa autostima: cause, sintomi e rimedi“.

Link utili:

AIDAP – Strategie per i pazienti: https://www.aidap.org/informazioni-pazienti/

AIDAP – Ricerca e Prevenzione: https://www.aidapricercaeprevenzione.org/

Libri di auto-aiuto per pazienti e familiari: http://www.dallegrave.it/category/libri/autoaiuto/

Centro Regionale dei Disturbi del Comportamento Alimentare – Regione Veneto: https://disturbialimentariveneto.it/i-disturbi-del-comportamento-alimentare-dca/

Casa di Cura Villa Garda – Riabilitazione Nutrizionale: http://www.villagarda.it/it/attività#nutrizionale

Centro Terapeutico Disturbi dell’Alimentazione Villa del Principe: https://www.gruppofides.it/strutture/centro-terapeutico-disturbi-dellaalimentazione-villa-del-principe

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